Come funziona la Cogenerazione?
Normalmente in una centrale termoelettrica, solo il 35% circa del combustibile è trasformato in energia elettrica. La parte rimanente, ossia il 65%, non viene utilizzata e finisce per disperdersi nell’ambiente sotto forma energia termica. Perché allora non recuperarla? È questo il principio di base della cogenerazione: con un solo impianto si ha la doppia produzione di energia, basata sul riutilizzo di una delle due parti, altrimenti sprecata.
La cogenerazione viene realizzata in particolari centrali termoelettriche. Si recuperano l’acqua calda o il vapore di processo prodotti da un motore primo alimentato, sia (ahinoi) da un combustibile fossile (gas naturale, olio combustibile), sia da combustibili organici non fossili (biomasse, biogas, gas di sintesi). In questo caso si ottiene un notevole risparmio di energia rispetto alla produzione separata di elettricità ed energia termica.
I vantaggi
Diversi sono gli aspetti positivi legati alla cogenerazione di energia termica ed elettrica tramite un unico impianto:
- Ambientali: basso inquinamento atmosferico e minor dipendenza da combustibili fossili;
- Energetici: recupero di energia, minor consumo di combustile, maggiore efficienza energetica;
- Economici: costi più bassi, incentivi statali.
La mini-cogenerazione
La produzione diffusa di energia elettrica e termica da parte di generatori di piccola taglia, alimentati da fonti rinnovabili, costituisce un cambiamento profondo del modello culturale e tecnologico che ha guidato l’espansione del sistema energetico, storicamente basato sulla centralizzazione della generazione elettrica.
Oggi questo modello sta subendo una profonda trasformazione attraverso la diffusione di sistemi di generazione di piccola e media taglia, in particolare di tipo cogenerativo (produzione combinata di energia elettrica e calore) rivolta ad ottenere un uso più razionale dell’energia e allo stesso tempo ridurre le emissioni di CO2 nell’atmosfera. Queste tecnologie rappresentano oggi una nuova opportunità in contesti dove siano presenti sia la risorsa agricola o boschiva, sia grandi quantitativi di rifiuti di vario genere.
Investimento ed incentivi
L’investimento nella minicogenerazione ha importanti motivazioni aziendali per le piccole e microimprese: permette infatti di diversificare la propria attività e di ottenere profitti grazie all’immissione di energia elettrica in rete con tariffa incentivata erogata dallo Stato. Inoltre con la produzione di energia termica l’impresa e le utenze aziendali e residenziali nelle vicinanze possono raggiungere l’autonomia energetica.
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