Stufa e caminetto possono essere utilizzati anche per riscaldare ambienti esterni in autunno e in inverno, quando le temperature ci “costringono” a stare chiusi in casa. L’autunno è arrivato, il termometro scende sempre più: è un peccato non poter sfruttare la nostra veranda o il nostro terrazzo, dove potremmo passare piacevoli serate in famiglia o con gli amici, magari tutti riuniti intorno a un bel fuoco acceso.
Le soluzioni sono molte: è importante, quindi, conoscere la tipologia di riscaldamento più adatto alle nostre esigenze per capire vantaggi e svantaggi di ogni soluzione. Inoltre, non è da sottovalutare il design e soprattutto l’ingombro di ogni apparecchiatura. Sulla galleria prodotti del sito di Progetto Fuoco potete trovare la più completa rassegna di prodotti funzionanti a legna e pellet, con la possibilità di fare ricerche anche in base alle dimensioni.
L’esterno deve essere accogliente e fornire spazio a sufficienza per muoversi e rilassarsi. Per avere un giusto compromesso tra estetica, funzionalità ed esigenze tecniche, esistono differenti soluzioni di riscaldamento. Alcune sono fisse, altre mobili, inoltre, molti sistemi sono pensati per rendere piacevole la permanenza in spazi chiusi, ma anche in quelli aperti.
Il caminetto, utilizzato soprattutto in salotto o in taverna, è un’ottima alternativa anche per gli ambienti esterni. La caratteristica principale di questo sistema di riscaldamento, in particolare quando alimentato a legna, è quella di creare un ambiente elegante, rilassante e raffinato. E oltre al riscaldamento il caminetto può essere utilizzato anche per cucinare tutto l’anno, dalle grigliate nelle calde giornate estive alle caldarroste autunnali. Se si sceglie il caminetto, bisogna tenere conto dell’installazione di una canna fumaria fissa, spesso in muratura: oltre ad essere una spesa più consistente rispetto a un’altra soluzione, ha bisogno di spazio sufficiente e adeguato alla sua costruzione.
Alimentabile a pellet o a legna, la stufa è la soluzione perfetta per ogni tipo di ambiente, anche per quelli più ridotti. In grado di diffondere il calore in modo uniforme, una volta terminato l’utilizzo (nel caso di prodotti più piccoli) può anche essere spostata facilmente. La scelta tra stufa a legna o pellet è molto personale, avere legna che arde è un piacere che avvolge tutti i sensi. Il pellet non è sicuramente da scartare, con i suoi molti pregi portati dalla tecnologia: tra questi l’assenza di fumo, la possibilità di essere programmata e la comodità nell’accensione.
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