Italia Legno Energia per far ripartire il settore

Intervista a Raul Barbieri, direttore di Piemmeti Spa, società di Veronafiere che organizza Progetto Fuoco ed Italia Legno Energia.

Il ritorno di «Italia Legno Energia», dal 25 al 27 marzo in presenza presso la Fiera di Arezzo.

Ma non solo. Un numero speciale di PF Magazine dedicato al mercato francese e soprattutto il debutto online della più completa rassegna di stufe, caminetti, caldaie e cucine a legna e pellet.

Sono questi i principali nuovi strumenti messi in campo da Piemmeti, un’attività di comunicazione che va oltre la fiera e che accompagna la ripartenza del settore del riscaldamento a biomassa per 365 giorni l’anno. A fare il punto sulla situazione delle fiere nel 2020 e a spiegare nel dettaglio le nuove opportunità per le aziende del comparto, Raul Barbieri, direttore generale di Piemmeti. 

C’è molta incertezza sulle fiere, Italia Legno Energia si farà?

«L’autunno è arrivato, inizia la stagione termica e noi ci facciamo trovare pronti: Italia Legno Energia sarà il primo appuntamento in presenza in cui tutto il settore del riscaldamento a legna si incontra dopo l’ultima edizione di Progetto Fuoco. Ad Arezzo dal 25 al 27 marzo dell’anno prossimo, sarà il momento in cui presentare nuovi prodotti e nuove tecnologie, e riprendere il contatto con la forza vendita. Sono già iscritti tutti i grandi marchi (vedi qui) del settore: fatto che dimostra fiducia in Piemmeti, ma anche tanta voglia di rivedersi dal vivo.

Il 2020 è stato sicuramente un anno di grande incertezza, soprattutto per il settore fieristico che, perdendo la connotazione fisica, perde purtroppo gran parte del suo valore. Ma nonostante tutto siamo riusciti a trovare un lato positivo: questo è infatti il momento perfetto per progettare la fiera del domani, ripensando gli spazi, le modalità di business, le abitudini e la sicurezza. Sicurezza che diventa elemento fondamentale non solo nella fiera del futuro, ma soprattutto nella fiera del presente. Distributori di disinfettante, segnaletica, percorsi differenziati per il distanziamento sociale e verifica della temperatura corporea: per Italia Legno Energia abbiamo implementato un protocollo anti-Covid completo, per garantire la massima sicurezza a espositori, visitatori e dipendenti presenti alla fiera di Arezzo».

Il settore del riscaldamento a biomassa come sta ripartendo?

«La pandemia ha colpito duramente il settore del riscaldamento a biomassa: la stagione più critica però sembra passata, e il mercato è pronto a ripartire, anche per merito dell’azione di AIEL, che grazie anche al nostro sostegno propone “Rottamare ed Educare,” il nuovo piano di rottamazione dei vecchi prodotti, pronti per essere sostituiti con modelli di ultimissima generazione. Acquisti, questi, che vengono incentivati dall’utilizzo del conto termico, lo strumento più efficace per dare slancio a questo mercato. E, in questo ambito, posso dire con orgoglio che un ruolo importante lo sta interpretando anche Piemmeti. Durante il periodo di pausa forzata imposto dal Coronavirus non ci siamo infatti mai fermati, abbiamo continuato come sempre ad accompagnare il settore pubblicando PF Magazine, anche con un numero in francese, uno strumento importantissimo soprattutto in un periodo come questo in cui portare i propri prodotti all’estero continua ad essere problematico».

PF Magazine ora è anche un prodotto digitale…

«Sì, oltre a curare con la consueta attenzione l’edizione cartacea del magazine, abbiamo implementato la sua versione digitale, con il portale (www.pfmagazine.it), una piattaforma di contenuti attiva tutto l’anno. Un vero e proprio punto d’incontro per il settore in cui si possono trovare le ultime novità del mondo del riscaldamento a biomassa. Un portale utile per le aziende che vogliono farsi conoscere, per gli operatori del comparto che vogliono restare aggiornati su eventi, normative e innovazioni ma anche per il consumatore finale che intende approfondire la propria conoscenza del settore».